L’avvocato Rizzo risponde: La corte Costituzionale si è espressa su guida in stato di ebbrezza e messa alla prova

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
21 Maggio 2020 09:04
L’avvocato Rizzo risponde: La corte Costituzionale si è espressa su guida in stato di ebbrezza e messa alla prova

Con la sentenza n. 75 del 24 aprile u.s. la Corte Costituzionale si è espressa sulla legittimità costituzionale dell'art. 224-ter, comma 6, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada). Una questione sollevata dal Tribunale ordinario di Bergamo nel procedimento tra una persona che aveva violato le norma del Codice della Strada e la Prefettura di Bergamo. Viste le coraggiose riaperture post lockdown Covid-19, le persone ritorneranno se non ad affollare, ma almeno al rituale dell'aperitivo e talvolta magari un po' "troppo rituale", alla degustazione di qualche buon vino o cocktail per poi mettersi alla guida.

Sappiamo che basta poco per andare oltre il tasso alcolico consentito dalla legge. Con la sentenza di aprile la Corte Costituzionale "va incontro" a chi ha alzato un po' troppo il gomito. Qualche domanda all'avvocato Giovanni Antonio Rizzo per avere maggiore chiarezza. - Avvocato Rizzo cosa si intende per "Messa alla prova"? L'Istituto della "Messa alla prova" è un'alternativa di definizione dle processo attivabile sin dalla fase delle indagini preliminari, mediante la quale è possibile pervenire ad una pronuncia di proscioglimento per estinzione del reato, laddove il periodo di prova cui acceda l'indagato / imputato, ammesso dal giudice in presenza di determinati presupposti normativi, si concluda con esito positivo.

Ha la funzione di riparazione sociale e individuale del torto connesso alla consumazione del reato. Esso è applicabile a tutti i reati per i quali la pena detentiva prevista non sia superiore a quattro anni. - Secondo lei, la "Messa alla prova" è un'applicazione corretta per i reati in merito al Codice della Strada? E' un valido metodo alternativo al processo che permette, al termine dello stesso l'estinzione del reato qualora si superi positivamente il programma previsto e readatto per il reo dall'U.E.P.E.

territorialmente competente. - Per quanto concerne la confisca del veicolo, che accade? A tal proposito con sentenza emessa ad aprile la Corte Costituzionle ha dichiarato l'illegittimità costituzionale per violazione dell’art. 3 Cost., dell’art. 224-ter, comma 6, Codice della strada, nella parte in cui si prevede che il Prefettto verificata la sussistenza delle cndizioni di legge applichi la sanzione amministrativa accessoria della confisca del veicolo, anzichè disporne la restituzione all'avete dirittto, in caso di estinzione del "reato di guida sotto l'influenza dell'alcool" per esito positivo della "Messa alla prova".

Elena Manzini

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