La vincita da 2,5 milioni di euro non è stata riscossa e Castelvetrano si interroga su chi possa essere lo sbadato vincitore

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
06 Luglio 2018 11:19
La vincita da 2,5 milioni di euro non è stata riscossa e Castelvetrano si interroga su chi possa essere lo sbadato vincitore

Superenalotto, è caccia al vincitore dei 2,5 milioni di euro a Castelvetrano. Di lui o di lei nessuna traccia. Sembra un film. Ma non lo è. Lo smemorato rischia di perdere i milioni di euro perché non ha ancora riscosso. Mancano, infatti,  poco più di tre settimane per incassare la vincita milionaria  e secondo le rilevazioni dell'ufficio premi di Sisal il vincitore non si e' ancora presentato per la riscossione della vincita che fu  realizzata nel concorso numero 51 dello scorso 28 aprile  presso il punto vendita Sisal di via Mazzini a Castelvetrano.

Ma chi è il fortunato? Potrebbe essere chiunque, dall’imprenditore al pensionato, un  giovane studente o magari un turista.  La combinazione vincente del concorso e' stata 2, 25, 41, 42, 74, 87, Jolly 13, SuperStar 54. La giocata vincente e' stata convalidata sabato 28 aprile intorno alle 11,00 del mattino per un importo pari a 3 euro. Il paese è in subbuglio, la curiosità è tanta. Ma è possibile che il vincitore non sappia di aver vinto ed è ignaro di tutto? E’ quello che si chiedono in tanti, in primis i titolari della ricevitoria che hanno anche lanciato un appello.

“ A tutti quelli che hanno giocato qui da noi – ha detto la moglie del titolare Leda Ippolito – chiedo di controllare a casa e nei pro propri indumenti se hanno al vincita in tasca.  Quella mattina del 28 Aprile era sabato e  c’era molta confusione, non possiamo sapere chi possa essere stato ad avere questa grande fortuna, ma chiunque sia rischia di non poter più riscuotere la somma e far  svanire quello che sembra un sogno. Hanno anche detto che possa essere un medico, ma noi non lo sappiamo e non l'abbiamo mai detto".

Magari è un anziano che non si è accorto di aver vinto,  un turista distratto o qualcuno in vacanza. Il fortunato possessore della ricevuta vincente ha ancora 23 giorni per riscuotere il premio. I termini scadranno il  prossimo venerdi' 27 luglio.  Giovani, anziani, studenti e liberi professionisti che hanno giocato quel fatidico giorno stanno setacciando le loro case per cercare possibili tracce di una dea bendata che magari possa essere proprio sotto i loro occhi. “ Io gioco ogni tanto – ha raccontato Massimo Abate, elettricista quarantenne di Castelvetrano.

Sinceramente non ricordo se quel giorno ho giocato, ma un po’ di ansia inizialmente è venuta anche a me, anche se sono certo di essere sempre attento. Spero che il vincitore sia della nostra città e che però si sbrighi o si accorga di cosa rischia di perdere.  E’ una grossa cifra. Ogni tanto a Castelvetrano arrivano belle notizie e non si parla solo di mafia”. Anche la chiesa è scesa in campo e l’arciprete Don Giuseppe Undari  prega affinchè si possa trovare lo sbadato che potrebbe aver perso la schedina e  ne approfitta per chiedergli di dare una mano alle chiese   di Castelvetrano che necessitano di interventi,   l’aiuto economico alla fasce più deboli, poveri e malati.

Nella foto Don Giuseppe Undari E proprio per la gente sofferente è intervenuta anche la presidente del Tribunale del Malato di Castelvetrano, Serena Navetta. “Sarebbe un bel gesto – ha detto al Navetta -  se il vincitore donasse una piccola parte della vincita al nostro ospedale Vittorio Emanuele II di Castelvetrano, per l'acquisto di qualche macchinario che possa aiutare a  salvare vite umane. Potrebbe essere per esempio un semplice localizzatore di vene, per facilitare i prelievi ematici, in cui su alcuni  pazienti e  bambini è problematico e doloroso, o una ambulanza nuova e ben fornita”.

nella foto Serena Navetta In paese si vocifera sempre di più che si tratti di un medico che attualmente è in vacanza  ma sono solo voci di popolo. Potrebbe però trattarsi anche di qualcuno che sa già di aver vinto e si trova incredulo e in forte stato confusionale. Questa è l’ipotesi della psicologa Giusy Agueli, che aggiunge: “ In un soggetto che vince una  somma così importante possono insorgere dei problemi psicologici legati ad un forte stress emotivo e ad una  difficoltà di adattamento alla nuova situazione”.

nella foto Giusy Agueli Fonte GDS Francesca Capizzi Elio Indelicato

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