La vicenda delle passerelle a mare per l’accesso ai disabili quest’anno a Castelvetrano ha assunto toni paradossali, solo che nel caso di argomenti così delicati, dove viene lesa la libertà di persone che avendo una disabilità non possono muoversi liberamente, i paradossi non possono essere consentiti. Il comune non aveva né le somme né le passerelle, ne la ditta disponibile a montarle, poi dopo le incessanti segnalazioni del Tdm, di Orgoglio Castelvetranese e di Progetto Triscina, la situazione si è sbloccata e le passerelle sono state installate a Triscina, con l’adeguata segnaletica.
Solo che i problemi non mancano come ci segnala una nostra lettrice Maria Totta: “Salve sono una cittadina castelvetranese disabile, volevo segnalare un fatto che mi ha profondamente amareggiato. Ho provato ad andare al mare a Triscina nella via 73, perché mi avevano detto che era provvista di passerella, ma arrivata lì ho constatato di quanto poco rispetto ci sia per le esigenze di noi disabili. La passerella c'era è vero, ma era montata alla fine di una discesa vertiginosa! Mi sono sentita veramente presa in giro e beffata oltre dalla sorte anche da un Comune che ha non ha rispetto per le persone diversamente abili.” Siamo andati sul posto e come potete vedere dalle foto, la passerella è si ben bilanciata ma è collocata in un posto dove un disabile non può assolutamente accedere , a causa dell’incredibile dislivello che ne metterebbe seriamente a rischio l’incolumità.
Giriamo immediatamente la segnalazione alla Commissione Straordinaria perché possa porre rimedio e restituire a questa cittadina la fiducia nelle istituzioni.
