Sfida tanta attesa quella tra Juventus e Manchester United. A Torino per la 4° giornata di Champions League ove le due squadre si affrontano a viso aperto con i bianconeri che pressano in modo continuo per tutto il primo tempo colpendo un palo con Khedira e varie occasioni che hanno messo paura ai Red Devils. Buona la prova di Bentancur che sta crescendo a vista d'occhio e in un coro di azioni a cui è mancato solo il gol. Tanto atteso anche Mourinho che torna a Torino dopo il gesto delle tre dita ai tifosi bianconeri che l'hanno fischiato quanto lo speaker l'ha annunciato.
Secondo tempo che si apre con un breve accenno di reazione del Manchester ma il pressing bianconero riprende in modo continuo con Dybala che colpisce la traversa da fuori area e con un vantaggio che tarda ad arrivare e, inglesi che sono costantemente racchiusi nella propria area. Dopo tanto tira e molla il numero 7 più grande al mondo mette in rete in tiro che solo lui può, lancio di Bonucci per Ronaldo che al volo insacca con un gol da cineteca e ovazione di tutto lo Stadium. Non si arrende la juve che continua con il suo gioco asfissiante e continua ad avere occasioni con Pjanic e Cuadrado in un tiro più facile segnare che sbagliare.
Occasioni a ripetizioni per una partita che a contarle doveva finire con un risultato umiliante per una grande come lo United. Un solo tiro in porta per lo United su calcio piazzato basta per pareggiare, è un autogol di Alex Sandro mette lo United avanti al '90. Rammarico per le tante occasioni sprecate e per non averla chiusa e, rammarico nel vedere Mourinho riproposizione nei gesti alla fine del match con i tifosi bianconeri. Puerile, nonostante in conferenza stampa dice che a freddo non l'avrebbe fatto ma, questo è Mourinho! Antonio David
