La denuncia di Serena Navetta: togliere la sosta oraria dal parcheggio di fronte l’ospedale, troppi disagi per gli utenti

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
12 Febbraio 2020 12:42
La denuncia di Serena Navetta: togliere la sosta oraria dal parcheggio di fronte l’ospedale, troppi disagi per gli utenti

Vorrei mettere all' attenzione dell' amministrazione comunale, assessore e Sindaco, il disagio venutosi a creare  con l' assegnazione del posteggio a tempo presso lo spazio antistante il bar Mc2 di Castelvetrano. Codesto spazio da anni rappresenta uno sfogo alla grave carenza dei parcheggi insufficienti in ospedale, sia per gli operatori sanitari che per gli utenti costretti a rivolgersi ai servizi sanitari. Penso non sia necessario spiegare perché nei reparti ospedalieri e negli ambulatori del distretto sanitario, si perdono intere mattinate.

Anche per prenotare una visita, il tempo medio è di circa due ore. Giornalmente vengono sanzionate auto che necessariamente superano il tempo prestabilito, perché impossibilitati a gestire il tempo di permanenza. Auto di operatori sanitari che devono montare servizio al mattino e non sanno dove parcheggiare in alternativa il proprio mezzo per tutto l' orario lavorativo e le auto dei pazienti. Un controllo sanzionatorio che in questo contesto risulta un accanimento ingiustificabile sulla sofferenza.

Eppure quello spazio, oltre alle esigenze ospedaliere ed alla clientela dell' attività non risulta essere necessaria ad altro, basta passare di lì oltre l' orario degli ambulatori sanitari per notare che rimane totalmente vuoto, nonostante il bar aperto fino a tarda sera. Dunque sembra chiaro che si voglia penalizzare consapevolmente chi necessita dell' ospedale, durante l' ora di punta. Mi chiedo come si possa far questo. Come si può sanzionare un medico, un infermiere che obbligatoriamente deve parcheggiare da qualche parte per andare a salvare vite umane? Come si può sanzionare un ammalato che ha bisogno di cure? Certo, tutto è legale.

L' amministrazione ha tutto il diritto ed il potere di decidere su quell' area di parcheggio. Ma mi chiedo, con quale coscienza? Trovo questa situazione incresciosa, si ostacola il lavoro di operatori sanitari e si ostacola il diritto alle cure... l' obiettivo se non fare cassa, qual è? Invito vivamente l' assessore di riferimento ed il sindaco nonché l' intera amministrazione comunale a rivalutare la decisione presa sull' area in oggetto ed a modificarne le direttive per non creare disagi al contesto sociosanitario, già fragile per ovvi motivi.

Mai lucrare sulle sofferenze altrui. Serena Navetta

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