Il direttore del Parco Archeologico di Selinunte, Bernardo Agrò destina 65mila euro con due differenti contributi alla città di Partanna dimenticandosi Castelvetrano ed in città scoppia tra polemica tra l’incredulità e la rabbia. A fare la clamorosa scoperta l’ex segretario comunale del comune di Parma, il castelvetranese Stelio Emanuele che ha pubblicato una lettera a aperta su castelvetranonews, descrivendo con dovizia di particolari la vicenda. In pratica da quando è stata assegnata la piena autonomia economica e finanziaria il parco oltre ad avere un direttore dovrebbe avere un comitato tecnico- scientifico composto da sindaci o da esperti nominati dalla stessa politica che dovrebbero amministrare le sorti dell’Ente.
in foto il direttore Bernardo Agrò Al momento detto comitato è sostituito da un commissario nominato dalla Regione e stride ancora di più la decisione assunta da Agrò di destinare, con due diversi provvedimenti, uno da 35mila euro ed uno da 30mila la rassegna Artemusicultura organizzata dal Comune di Partanna, al fine di valorizzare il Castello Grifeo. Come si dice in questi casi le carte sono a posto, il sindaco Catania ha presentato un’istanza lo scorso 12 luglio, ed il 1° agosto ha ottenuto la prima tranche, ed il 18 agosto la seconda tranche per valorizzare con apposite iniziative ludiche e con spettacoli il castello Grifeo che ricade nel comune di Partanna.
E le perplessità aumentano nella misura in cui, ad oggi , risulta che sia stato intrapreso un percorso per far rientrare anche il territorio di Partanna nell’area di interesse del Parco aselinuntino ,ma che ancora detto atto non sia stato normato, ovviamente siamo disponibili ad essere smentiti dal sindaco Nicola Catania al quale abbiamo chiesto una replica del quale vi daremo conto una volta che sarà arrivata. nella foto da sx il sindaco Enzo Alfano ed il sindaco Nicola Catania Anche il sindaco di Castelvetrano, Enzo Alfano, da noi interpellato non ha nascosto le sue perplessità: “ Abbiamo appreso anche noi dell’elargizione di questo contributo del quale non eravamo a conoscenza e non possiamo che manifestare qualche perplessità- afferma il primo cittadino- con il direttore Agrò abbiamo intavolato una cordiale collaborazione e ci siamo resi disponibili ad effettuare servizi di pulizia straordinaria con fondi comunali o con l’aiuto di volontari anche per le vie di accesso al Parco di Selinunte.
Sarebbe stato un bel gesto se un contributo di pari entità fosse stato destinato anche al nostro comune che vive un momento economico difficile a causa del dissesto, avremmo potuto realizzare anche noi degli eventi di sicuro richiamo.” Seguiremo la vicenda nei prossimi giorni ospitando anche le dichiarazioni del direttore Agrò al quale abbiamo chiesto ulteriori dettagli.
