Sono passati 15 anni dalla prematura scomparsa di Franco Stella, ma il suo ricordo rimane vivo nella memoria dei tantissimi che ne hanno apprezzato le qualità umane e professionali. Così questa mattina il fratello Totò ha affidato ai social network un suo commosso ricordo: Franco-Stella, mio fratello. Torno a te, quindici anni e mai t’ho lasciato. Torno a te, sono quindici lunghi anni. Lunghissimi, che nemmeno il tempo sa misurare. Eppure sembra oggi quel giorno e non tornasti più se non nei miei pensieri.
Nemmeno i sogni mi hanno confortato. A loro avevo affidato il tuo sorriso perché lo custodissero per restituirmelo la notte. Torno a te, quindici anni e mai t’ho lasciato. Non tornasti più fra le braccia della mamma che ancora cerca quel figlio che manca a tavola, cerca quelle folate di allegria che sempre portavi, quel sorriso di speranza, di leggerezza. Niente l’appaga, né il parlare di grandi e piccoli, né il vocio di nipoti e pronipoti, grida di generazioni che si susseguono e sovrastano.
Tu, mamma, osservi il film della tua vita che continua e avanza di scena in scena, ma ti manca quel fotogramma e ti chiedi perché e ripeti che non fu giusto spezzare quella pellicola per togliere la scena madre. Anche a me manca quel fotogramma. Io che ho montato e smontato tante scene, che ho messo la pellicola nel dovuto verso, non so trovare il giusto passo perché eri tu a regolare la macchina. Quindici anni e non tornasti più fra i tuoi amori, fra carezze e baci della tua regina che follemente amasti per sempre, legato a un si e a un filo d’oro che il tempo non spezzerà.
Né tornasti per stringere le tue principesse adorate, uniche, il regalo più bello che la vita t’aveva concesso. Non tornasti più fra i tuoi affetti più cari, fra i tuoi amici che tanto hai stimato e voluto bene, né a donare il tuo prezioso tempo agli ammalati per portare loro il tuo sorriso di conforto, né più hai ripreso le tue immancabili macchine fotografiche. Ma io torno ancora a te perché non basteranno quindici lunghissimi anni che nemmeno il tempo sa misurare, a farmi dimenticare quel tuo immenso sorriso che era empatia, amore che attraeva, che sbalordiva.
Quel sorriso, voce dell’anima, che talvolta nascondeva il tuo silenzioso dolore, ma volto sempre a nuovi traguardi, accettando sempre quello che la vita ti dava e le cose che ti negava. Chissà dove trovavi tutta quella forza, quella voglia di vivere e dare. 13 agosto 2003 13 agosto 2018 Franco Stella, e’ stato un vero e proprio maestro della fotografia, che appresi i rudimenti dallo zio Pippo Stella,seppe reinterpretarli inventando uno stile che anticipava molte soluzioni che sarebbero arrivate solo negli anni successivi .
Le sue foto di Castelvetrano e di Selinunte campeggiano ancora in molti uffici ed abitazioni private . Fu il cantore per immagini di migliaia di matrimoni e di eventi mondani del territorio belicino . È molto prima della nascita di Facebook, essere esposti sulle bacheche del suo negozio di via Bonsignore, era qualcosa di straordinario.