Valchinov e Morelli esaltano i rossoblù a segno in Umbria
Primo set vinto allo sprint, secondo ceduto ai vantaggi, ma terzo e quarto dominati
TERNI VOLLEY ACADEMY 1
ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 3
(23/25, 29/27, 18/25, 17/25)
TERNI: Biasotto 3, Catinelli 3, Caporossi 13, Picardo 6, Martinez 12, Hristov 16, Broccatelli (L); Iovieno 5, Troiani. Ne: Di Giunta, Bontempo e Trappetti (L2). All.: Giombini.
CAMPOBASSO: Bartolini 9, Morelli 19, Valchinov 28, Arienti 5, Melato 1, Graziani 8, Consonni (L); Aretz, Del Fra 1, Rescignano. Ne: Ciampa, Salvadore e De Nigris (L2). All.: Bua.
ARBITRI: Autuori (Salerno) e Pasciari (Napoli).
NOTE: durata set 30’, 41’, 24’, 31’. Terni: battute vincenti 4, battute sbagliate 16, muri 13. Campobasso: bv 4, bs 14, m 13.
Due su due e vertice della classifica almeno sino alla domenica sera. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso centrano il successo anche in casa della matricola Terni al PalaTerni e, così com’era stato nella prima con Modica, attorno allo schiacciatore bulgaro Valchinov (ventotto azioni vincenti con il 52% di positività a rete su 48 palloni attaccati) e all’opposto Morelli (diciannove punti nel suo tabellino personale), nonché – nella circostanza – ai muri di Bartolini ed Arienti, rispettivamente quattro e tre, girano pienamente l’inerzia della contesa a favore dei rossoblù in Umbria.
Di fronte ai ternani del centrale isernino – peraltro ex di giornata – Picardo, i rossoblù danno vita ad un primo parziale di grande sostanza in cui riescono ad avere la meglio allo sprint. L’equilibrio si mantiene costante anche nel secondo parziale in cui sono gli umbri ad imporsi ai vantaggi. Dal terzo, col cambio in cabina di regia con Del Fra per Melato, salgono le percentuali dei campobassani che vanno a prendersi il terzo set a 18, attaccando col 63% (!) di positività a rete e nel quarto mantengono l’inerzia, sfruttando anche la fallosità dei propri avversari (ben nove errori diretti, di cui tre al servizio).
«È stata una partita che ci siamo un po’ complicati – l’analisi al termine del tecnico dei rossoblù Giuseppe Bua – dopo essere partiti bene nel primo set, facendoli rientrare, ma essendo poi bravi a chiudere il parziale».
«Nel secondo set – prosegue – siamo partiti non con l’atteggiamento giusto, siamo rientrati, abbiamo avuto una reazione, avendo anche una palla set, ma non abbiamo gestito bene. Nel terzo e nel quarto siamo stati lucidi ed abbiamo controllato al meglio la situazione, salvo qualche piccolo alto e basso sul finale. C’è ancora da lavorare sodo, soprattutto sul side-out, e sul servizio, laddove abbiamo pagato le forzature, mentre con loro sarebbe stato fondamentale farli giocare, essendo un team giovane».
Per i rossoblù, ora, la prospettiva è quella di una sfida di non poco conto come quella di sabato, a Vinchiaturo, contro la corazzata Gioia del Colle, che nel suo organico può contare su un altro molisano come l’opposto Andrea Santangelo.
SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE