Pare che Stefania Petyx stia cercando casa a Marinella di Selinunte, visto che il 90% dei servizi che ormai realizza per Striscia La Notizia sono sul porto più sfigato del mondo, pare che abbia deciso di venire a vivere qui, grazie alla bella promozione che è stata fatta negli ultimi mesi, infatti, i prezzi si sono abbassati e anche le presenze sono destinate ad essere molto limitate quindi cercherà pace e silenzio qui troverà la propria oasi. A meno che nel frattempo non prenderanno il via le demolizioni a Triscina ed allora saranno più i giornalisti che i turisti e la Petyx si troverà a proprio agio.
Senza voler entrare nel merito di teorie complottistiche o fantasiose, che magari non hanno diritto di cittadinanza, ma che a volte vengono spontanee da pensare visto il non naturale numero di servizi che negli ultimi mesi hanno interessato la nostra città, che per carità di problemi ne ha tanti, ma da qui a diventare, come scrivemmo qualche tempo, fa lo zimbello d’Italia ci pare eccessivo. Ed allora lei che di domande ne fa tante, non avrà alcun problema se qualcuna la rivolgeremo anche a lei: 1)Come mai la Petyx non dice che il cosiddetto porto appartiene al demanio marittimo? 2)Come mai la Petyx non dice che gli attuali lavori al porto li sta eseguendo il Genio civile di Trapani? 3)Come mai la Petyx non dice che tutti i lavori eseguiti al porto sono stati progettati o autorizzati dal Ministero dei LL.
P.P., ufficio del Genio civile per le Opere Marittime di Palermo? 4)Come mai la Petyx non dice che con decreto dell'Assessorato del Territorio e dell'ambiente della Regione Siciliana del 27.10.2003 è stato approvato, con una serie di prescrizioni, il piano regolatore del porto di Marinella? 5)Come mai la Petyx non dice che nel piano strategico della Regione Siciliana l'approdo di Marinella di Selinunte, così viene definito nella sua classificazione ad oggi, è classificato quale porto di Categoria II, classe III, con destinazione turistica, da diporto e peschereccia e che ad oggi non è realizzato per la mancanza dei fondi? Per dovere di precisione queste domande le abbiamo potute formulare grazie alle preziose informazioni forniteci dall’avvocato Girolamo Signorello, già assessore e consigliere comunale.
Sarebbe bello se i servizi della Petyx, oltre a far ridere, potessero fare luce su eventuali responsabilità e portassero ad indagini della magistratura, magari approfondite nel tempo così da poter dire di aver risolto definitivamente il problema. Altrimenti finite le risate rimangono solo gli occhi per piangere.
