Controlli o rappresaglia di stato…? Pare di si’ per certuni

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
05 Luglio 2019 14:50
Controlli o rappresaglia di stato…? Pare di si’ per certuni

Vengo spesso a Selinunte, oramai mi sento più siciliana che lombarda, ogni volta incappo nei vari controlli Asl, Guardia di Finanza e quant'altro solo ed esclusivamente in alcuni ristoranti o bar. Orbene, la curiosità è femmina, poi per una sorta di deformazione, ogni volta che mi reco nei "super controllati bar, ristoranti" vado a controllare ciò che è mi è dato possibile come cliente. Orbene, mi è anche capitato di andare in locali dove chiedere i servizi, vabbè diciamo i cessi, metteva a disagio me e chi vi lavora o lavorava (inutile cercare quello per uomini e donne era uno e basta).

Ovviamente mai assistito ad un controllo...In certuni ho desistito (peggio di un autogrill in pieno deserto del Sahara)...ed ammetto sono andata a fare i bisognini in campagna, essendo casa troppo lontana. Si vede che essendo la Sicilia una regione a statuto autonomo è "autonomo anche fare i bisognini o far fare i bisognini". So che esiste una legge n° 161 dell'ottobre 2014  che prevede che gli oli d'oliva vergini, nei pubblici esercizi debbano essere presentati in contenitori etichettati e forniti di idoneo dispositivo di chiusura tale da non consentire il riutilizzo del contenitore dopo l'esaurimento del contenuto originale.

Vi è pure la circolare n° 13 del 2015 emanata dal  Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali di concerto col Ministero dello Sviluppo Economico che precisa che " il tappo antirabbocco deve impedire un nuovo riempimento del contenitore o modifica del suo contenuto". Ebbene da Nord a Sud ho trovato ben 6 ristoranti dotati dei cosiddetti "tappi a norma di legge" di cui 2 a Selinunte. Avrò forse viaggiato poco? Può essere...Mi domando però perché negli altri ristoranti non ci sono? Perché negli altri pubblici esercizi non ho mai visto controlli (si badi bene sempre all'ora di pranzo o cena....ecchee!!!!! tanto per far sentire il turista una sorta di Montalbano....).

Fossi un incaricato Asl, Nas e tutte le divise di questo mondo, farei immediatamente chiudere quei ristoranti dove in un posto come Marinella, il piatto consigliato sono "trenette al pesto genovese".....una busiata forse è chiedere troppo. La cosa che però mi ha più impressionato e disgustato, è stata una sera, intorno alle 19,30-20,00 in cui ho visto arrivare sette persone tra Nas e pinco pallini vari...e lì zakkete! Il pensiero dapprima è stato"Vuoi vedere che c'è Messina Denaro e non me ne sono accorta?".

Non era così. Ho assistito, invece, ad un va e vieni continuo (pareva una Festa dell'Unità) tanto che recandomi ai servizi (per signore) ad uno di questi (che so bene stava svolgendo il suo lavoro, a malincuore, come gli dispiacesse per l'ennesimo sopralluogo) sono esplosa con una frase alla Pozzetto: "Ohhh la madonna!!!???". Il povero malcapitato tentò di scusarsi e così scambiammo quattro chiacchiere. Provenivano da Trapani...robe de mat...per un controllo (in cui si trovò il nulla). Lì ho pensato a quanto denaro inutilmente si spreca in Sicilia, a quanto denaro potrebbe essere utilizzato diversamente a favore dei cittadini, a quante cazzate ci si attacca pur di fare cassa, a quanta gente è vessata ed a quanti hanno santi in Paradiso.

Mi è sembrata una "Rappresaglia di Stato".

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