Un cittadino che preferisce rimanere anonimo, anche per evitare di incorrere in sanzioni amministrative, ci ha inviato ieri le foto che testimoniano l’attivismo di alcuni castelvetranesi che in assenza delle istituzioni si sono attivati per risolvere un problema che li assillava da mesi. Armatisi di cemento, cazzuole e attrezzi utili hanno rattoppato a regola d’arte la voragine che si era aperta in via Pietro Colletta, anticamente definita la “strata di li scarpari”, a poche centinaia di metri da Palazzo Pignatelli sede del Municipio.
Pare che gli stessi avessero segnalato, oltre due mesi fa la presenza di questa buca che oltre a danneggiare le auto in transito, si riempiva d’acqua dopo le piogge e l’acqua andava a finire dentro le vicine abitazioni. Così la decisione di provvedere alla riparazione. Nei giorni scorsi dopo l’ennesima segnalazione alla commissione straordinaria di buche e voragini per le strade cittadine, il dottore Caccamo ci aveva fornito una risposta rassicurante perché ha commissionato ai tecnici comunali una ricognizione delle strade sia del centro urbano sia delle zone di espansione al fine di acquisire un quadro aggiornato dello stato della rete viaria, nonché degli interventi e relativi costi che necessitano per garantire la fruibilità in sicurezza.
Il responsabile della Direzione Organizzativa "Servizi a rete" ed il funzionario sovraordinato coordinatore vorranno, conseguentemente, verificare la rispondenza e la congruità del progetto di manutenzione stradale già predisposto ed oggetto di affidamento mediante Accordo Quadro, per poi sottoporlo nuovamente al responsabile della Direzione Organizzativa "Programmazione Finanziaria" ai fini della copertura della spesa. Da qui partirà poi un'indagine di mercato per poter assegnare questi lavori e procedere alla sistemazione.
Alessandro Quarrato
