Con pudore abbiamo aspettato fino all’ultimo a pubblicare questo articolo perché le celebrazioni non ci sono mai piaciute , e perché tutto vorremmo, meno che essere autoreferenziali. Poi rivedendo alcuni numeri e rileggendo alcuni commenti arrivati negli ultimi giorni abbiamo deciso che era giusto, almeno per una volta, parlare di noi. Noi nel senso della comunità di amici che da un anno segue con passione, interesse e partecipazione il nostro lavoro . Primapaginacastelvetrano.it nasce gli ultimi giorni di luglio del 2017, ma va ufficialmente on Line il 1 agosto 2017, un anno fa, grazie alla caparbietà di degli editori e del direttore responsabile che qualche mese prima avevano iniziato un garbato, ma deciso pressing, sulla mia persona per far crescere la famiglia che già poteva contare su PrimaPaginaMazara.
In un momento particolare della mia vita professionale, con obiettivi ben precisi che mi ero prefisso e per i quali sto lavorando alacremente da quasi due anni per la realizzazione anche a causa di una cieca burocrazia, ma questa è un’altra storia che prima o poi vi racconterò, in un primo momento avevo quasi declinato, poi grazie alla simpatica insistenza di Gaetano ed al sostegno di mia moglie che sa sempre trovare le parole giuste al momento giusto, decisi di provare anche perché mi sentivo di dovere qualcosa alla mia città che mai come ora stava subendo un clima di inaudita pesantezza.
Decisi che PrimaPaginaCastelvetrano doveva essere non solo un contenitore di notizie, ma doveva provare a raccontare anche quella parte buona, fatta di imprenditori, professionisti e persone per bene che giornalmente, pur senza compiere gesti eroici contribuivano alla crescita economica e culturale semplicemente facendo il proprio dovere. PrimaPagina era il terzo quotidiano online della nostra città e doveva assumere una fisionomia ben precisa, non poteva essere il regno del copia e incolla dei comunicati stampa, ma doveva provare a raccontare le cose da dentro e da fuori, sentendo più campane e provando a raccontare aspetti meno noti.
Non lo so se ci siamo riusciti, siamo certi di averci messo il cuore e tanto impegno, abbiamo bucato forse qualche notizia, ma noi abbiamo il vizio di verificarle le cose prima di pubblicarle , ma al contempo abbiamo dato tante notizie in anteprima che poi in tanti hanno ripreso, spesso dimenticando di citare la fonte, ma poco importa, se qualcuno ti copia vuol dire che stai lavorando bene. Abbiamo svelato per primi in assoluto che le case a Triscina sarebbero state abbattute dalla commissione, abbiamo fermato la trasformazione del Cedi in hotspot per immigrati, abbiamo contribuito a risolvere tante criticità cittadine, abbiamo svelato proprio ieri le magagne della nuova rete ospedaliera che porterà forse alla chiusura del presidio ospedaliero e che tanti stavano spacciando per una vittoria.
Ci piace pensare di aver contribuito alla nascita di comitato cittadini e di tanti begli esempi che hanno smosso coscienze molto sopite, non abbiamo padrini ne padroni e continueremo a tenere alta la testa perché vogliamo continuare a crescere come ha fatto il nostro gruppo che nel frattempo ha aggiunto PrimaPaginaMarsala, PrimaPaginaSicilia, e PrimaPaginaTrapani con risultati eccellenti. Noi grazie ai vostri suggerimenti ed all’impegno degli editori abbiamo cambiato software e grafiche per offrirvi un prodotto sempre più moderno ed accattivante e stiamo lavorando a nuove importanti sorprese che vi proporremo in autunno.
Al di là delle parole ci piace offrirvi dei numeri che magari faranno sorridere alcuni ma che per noi sono enormi, con una tale e qualificata concorrenza e con soli 365 giorni di vita alle spalle. Con oltre 3200 amici che ci seguono ogni giorno su Facebook, con circa 800mila visualizzazioni e con oltre 2800 articoli in un anno abbiamo provato a dare il meglio di noi, ci impegniamo a fare di meglio per il prossimo anno e non potendo ringraziarvi uno per uno, ringrazio gli editori Gaetano Lamia e Michele Tigri, il direttore responsabile Francesco Mezzapelle, il webmaster Alessandro Palma che sono quelli che hanno creduto in me ed in Castelvetrano , in un momento storico difficile dove altri sarebbero scappati, tutti gli altri della grande squadra da Claudia a Tommaso, da Joe a Vito a Salvatore e tutti coloro che contribuiscono a creare ogni giorno le pagine che leggete, e mia moglie perché c’è e continua ad esserci. Grazie di cuore ed ora aiutatemi a soffiare sulla candelina...
Alessandro Quarrato
