Bavetta verso la rimozione da Commissario dell’Asp. Lui replica: “Sono Sereno e mi difenderò”

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
06 Aprile 2018 21:09
Bavetta verso la rimozione da Commissario dell’Asp. Lui replica: “Sono Sereno e mi difenderò”

Il Commissario Straordinario dell’Asp di Trapani, Giovanni Bavetta, ha ricevuto una diffida da parte dell’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza per irregolarità riscontrate durante ispezioni da parte del personale dell’assessorato. Al centro delle contestazioni lo svolgimento di esami oncologici nel trapanese. Analogo provvedimento di diffida anche per Maurizio Aricò, commissario degli ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo, che si è visto contestare la gestione delle nomine all'interno degli ospedali palermitani.

Intervistato dalla nostra redazione Bavetta preferisce non commentare. L’unica dichiarazione che ci ha concesso è questa: “Sono sereno. Per rispetto istituzionale, prima chiarirò tutto con l’assessore Razza e solo poi lo comunicherò alla stampa”.  In partica questi provvedimenti potrebbero essere prodromici ad un licenziamento per i due manager. La diffida contro Bavetta, che avvia così l'iter per la revoca, che guida l’Asp trapanese da quando l’anno scorso è subentrato a Fabrizio De Nicola, arriva dopo un’ispezione partita in seguito a una riunione in commissione Sanità all’Ars.

In quell’occasione il deputato Udc Margherita La Rocca Ruvolo segnalò alcuni problemi che riguardavano l’Asp guidata da Bavetta, e i funzionari dell’assessorato inviati sul posto scoprirono che molti mesi dopo avere effettuato uno screening oncologico l’Asp non aveva ancora comunicato ai pazienti i risultati delle visite. Data la delicatezza degli interventi il ritardo è apparso grave all’assessorato, che dunque ha fatto partire l’iter per la revoca contro Bavetta. Il quale ora ha la possibilità di rispondere per iscritto con le proprie controdeduzioni.

È legata invece alla mobilità del personale e alla gestione delle unità semplici, la diffida arrivata a Maurizio Aricò, commissario di Villa Sofia-Cervello.

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza