11 Febbraio 2020: Giornata Mondiale del Malato

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
11 Febbraio 2020 11:00
11 Febbraio 2020: Giornata Mondiale del Malato

Il giorno 11 febbraio è la Gionata del malato: ecco quali sono origini, significato della ricorrenza e il messaggio di papa Francesco per la XXVIII ricorrenza. Istituita il 13 maggio 1992 da papa Giovanni Paolo II, la Gionata mondiale del malato è un ricorrenza della Chiesa cattolica romana. Al papa fu infatti diagnosticato il Parkinson, malattia per la quale oggi esiste qualche cura. Egli decide così di istituire la Gionata, e lo fa scrivendo un tema sulla sofferenza e su quanto parlane sia più che salvifico.

Per questa ricorrenza è scelta la data dell’11 febbraio in onore della memoria liturgica della Madonna di Lourdes. La data è scelta in quanto molti pellegrini e visitatori a Lourdes hanno riferito di essere guariti per intercessione della Vergine. La storia della Gionata mondiale del malato ha un significato ben preciso: prenderci cura dell’altro con tenerezza e delicatezza. Dobbiamo aiutare chi ne ha bisogno, specie in quei casi in cui i bisogni restano a lungo inascoltati. Bisogna farlo però con delicatezza ed educazione, senza essere indiscreti. “In questa XXVIII Gionata Mondiale del Malato, penso ai tanti fratelli e sorelle che, nel mondo intero, non hanno la possibilità di accedere alle cure, perché vivono in povertà”.

Dice papa Francesco nel suo messaggio, divulgato il 3 gennaio 2020. Si rivolge poi alle istituzioni sanitarie e ai goveni di tutti i Paesi del mondo, “affinché non trascurino la giustizia sociale solo per considerare l’aspetto economico. Auspico che, coniugando i principi di solidarietà e sussidiarietà, si cooperi perché tutti abbiano accesso a cure adeguate per la salvaguardia e il recupero della salute.” Redazione

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