Nelle scorse settimane il MeetUp Castelvetrano Selinunte, che fa riferimento al Movimento 5 Stelle, aveva inoltrato una lunga lettera ai componenti della commissione straordinaria al fine di conoscere quali fossero le intenzioni della commissione in ordine al mantenimento degli uffici del Giudice di Pace a Castelvetrano. Com’è noto nel 2014, dopo la chiusura della sezione distaccata del Tribunale di Marsala, disposta nell’ottica di un risparmio dei costi prevista dal Ministero della Giustizia, si scatenò una bagarre con gli avvocati sul pide di guerra ed anche i cittadini che protestarono per quello che ritenevano un grave scippo alla comunità, con la chiusura di un così importante presidio di legalità.
L’allora Sindaco della città, Felice Errante, avviò una serie di interlocuzioni con il Ministero, ricevette anche l’On. Andrea Orlando che di li a poco sarebbe diventato il responsabile del Dicastero , ma non ci fu nulla da fare. L’unica concessione che venne fatta fu il mantenimento degli uffici del Giudice di Pace che venne assegnato al Comune di Castelvetrano, che mise a disposizione gratuitamente i locali e che, in convenzione con il comune di Campobello di Mazara, fornì anche il personale in mobilità dai propri uffici dopo un necessario periodo di apprendimento e di affiancamento.
Negli ultimi mesi, però era tornata a balenare l’ipotesi di una chiusura, da qui l’interpello dei pentastellati che, per voce del loro coordinatore comunale Luca D’Agostino, hanno reso note le determinazioni della Commissione Straordinaria.
"Sulla richiesta di informazioni avanzata dal Meetup Castelvetrano Selinunte in merito al mantenimento dell'Ufficio del Giudice di Pace a Castelvetrano i Commissari confermano che il mantenimento è di grande rilevanza in quanto rappresenta un presidio di legalità ed un servizio di particolare interesse della cittadinanza, e che a seguito di incontri con il Presidente del Tribunale, con il coordinatore dei Giudici di Pace, con lo stesso Giudice di Pace e con gli esponenti degli altri comuni, sono state esaminate le criticità presenti che alla luce delle nuove disponibilità saranno ampiamente superate. Sarà altresì garantito un aumento del personale, con nuovi trasferimenti di risorse umane dai comuni che garantiranno, inoltre, grazie alla nuova articolazione dell’orario di lavoro, anche l’apertura nella giornata del sabato."
