Nella giornata di ieri, presso il teatro Selinus di Castelvetrano si è tenuta la celebrazione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite e che si celebra in tutto il mondo. La giornata ha preso il via con un excursus storico sulla nascita della Giornata del 25 Novembre che è stata fortemente voluta dall'ONU per ricordare le violenze subite dalle sorelle Mirabal nel 1960. Le tre sorelle erano attiviste politiche e lottavano contro il dittatore Trujillo nella Repubblica Domenicana.
Sono state barbaramente torturate, stuprate e uccise e poi è stato inscenato un finto incidente. Erano presenti il Sindaco della città Enzo Alfano, l'Assessore alla cultura Graziella Zizzo, la Presidente della Fidapa Rosalba Monteleone, l'artista Susanna Caracci, la consulente alle politiche scolastiche e giovanili del sindaco, Fabiana Cusumano e Sonia Giambalvo che ha interpretato un monologo sul linguaggio misogino e sulla violenza verbale a cui le donne sono sottoposte. La Giambalvo è stata coadiuvata da alcune ragazze del quinto anno, due per ogni Istituto superiore di Castelvetrano che sono state gentilmente disponibili grazie alla sinergica collaborazione con le Dirigenti Caterina Buffa, Rosanna Conciauro e Tania Barresi.
In sala erano presenti anche dei docenti che accompagnavano gli alunni. L'Ass. Zizzo ha parlato dell'escalation di violenze e dell'aumento esponenziale dei casi di suicidio nel corso degli anni. Nel 2021 sono quasi 100 le vittime, uccise nella maggior parte dei casi da ex partner e la Sicilia si trova in cima a questa classifica dell'orrore.
Susanna Caracci ha realizzato un quadro su una poesia scritta da Bia Cusumano sulle donne vittime di stalking.
È stato un evento di grande riflessione e commozione, ancora una volta le Muse hanno dialogato tra di loro, con un momento teatrale, uno di riflessione, uno poetico e uno pittorico, con la speranza che le nuove generazione riescano a scardinare questa terribile piaga del femminicidio.
Le foto sono state scattate da Baldassare Genova.
